Ecco la spiegazione degli altri voti pubblicati ieri dalla nostra redazione dopo la sconfitta contro il Lecce.
Vaisanen 5.5: è in campo nel primo gol del Lecce, esce al 20′ per infortunio, speriamo niente di grave per un giocatore davvero sfortunato.
Rigione 5: il meno responsabile nel reparto difensivo, ma quando prendi quattro gol in un tempo la sufficienza non puoi raggiungerla.
Garritano 5: gioca sulla trequarti, ma non riesce ad essere il collante offensivo come auspicato da Aglietti. Quando il numero 16 non convince, il Chievo quasi sempre perde.
Canotto 5: dopo alcune apparizioni positive torna a offrire una prestazione sottotono. La velocità non va di pari passo con la qualità, quasi mai incisivo sull’esterno.
Ciciretti 5.5: entra a gara in corso e cerca di creare pericoli sulla fascia. Due punizioni insidiose e uno spunto in area di rigore non bastano per guadagnarsi il 6.
Di Gaudio 5.5: si procura la punizione che porta al gol di Mogos, nel primo tempo sguscia verso la porta senza trovare l’assist vincente per De Luca. Non può però essere questo l’apporto che deve dare un giocatore della sua esperienza e qualità.
Palmiero 5.5: entra motivato nella ripresa, inizia con energia e determinazione, ma non è nel suo periodo di forma migliore e si vede anche a Lecce.
Ecco le pagelle complete:
foto: calciolecce.it
Una sconfitta meritata ma il Lecce ha nel suo un parco attaccanti impressionante quindi la parte buona è che avremmo potuto pareggiare. Dal trend attuale io ricavo la necessità di alcuni cambi perché lo stato di forma di alcuni elementi è in crisi. Col Frosinone vedrei Margiotta e Fabbro davanti, ad esempio. Zuelli che fine ha fatto? Sarebbe utile secondo me. Rigio intoccabile e Gigliotti anche se ha qualche blackout penso sia il più in forma dopo Vaisanen (che sfortuna lo perseguita). Comunque il rigore sbagliato è legato a quel circo tiro io tiri tu che si poteva evitare visto che è Leverbe il rigorista. Se avesse avuto piu serenità attorno il 4 a 3 lo segnava.