Secondo quanto riportato da L’Arena e Gazzetta dello Sport, il sindaco di Verona Sboarina ha chiesto alla Figc un posto in D per il Chievo.
Federico Sboarina, in veste di sindaco di Verona, ha chiesto a Gravina e alla Figc di far ripartire il Chievo, o meglio una nuova società, in sovrannumero alla prossima Serie D.
Verrebbe quindi applicato l’articolo 52 delle Noif, il quale recita:
“In caso di non ammissione al campionato di Serie A, Serie B e di Divisione Unica-Lega Pro il presidente federale, d’intesa con il presidente della Lnd, potrà consentire alla città
della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un campionato della Lnd, anche in soprannumero, purché la stessa società adempia alle prescrizioni previste dal singolo Comitato per l’iscrizione al Campionato”.
Che sia senza Luca Campedelli ma con a capo Pellissier e vecchie glorie del Chievo, per l’iscrizione la nuova società dovrà versare alla Figc un contributo pari a circa 500 mila euro.