L’avvocato Iacovone, che insieme al collega Mattarella difende il Chievo davanti al Tar, è intervenuto a CMIT TV.
Queste le dichiarazioni dell’avvocato Iacovone in merito alla posizione del Chievo:
“Il Chievo è stato ritenuto responsabile perché non ha potuto procedere ad un pagamento rateale a causa della normativa dirigenziale. I requisiti sono avere presentato un atto di rateizzazione e la società lo ha presentato nelle misure consentite in questa fase emergenziale. In questo momento è sospesa l’attività di riscossione e quindi non si può ricevere una cartella e procedere al pagamento. I tempi? Confidiamo che in meno di un mese la vicenda venga definita. Siamo fiduciosi di portare il Chievo in Serie B, confidiamo che collegio Tar lo adotti in maniera tempestiva”.