Chievo atteso da un mese di maggio quanto mai decisivo. Finale di stagione ed eventuali playoff racchiusi in 27 giorni.
In attesa del reclamo del Chievo riguardante la possibile vittoria a tavolino contro l’Empoli, di sicuro c’è il nuovo calendario fissato dalla Lega di Serie B per concludere la stagione. Tutte le squadre scenderanno in campo per quattro turni dall’1 al 10 maggio, orario di inizio sempre alle 14. Più i possibili playoff, che a quel punto porterebbero i gialloblu nel migliore dei casi a giocare 10 partite in un mese. Guardando in casa nostra, quali possono essere i vantaggi e gli svantaggi per i gialloblu?
PRO
- Come più spesso sottolineato dal direttore sportivo De Giorgis, quest’anno la squadra è stata pensata e costruita con più attenzione, cercando soprattutto di ampliare la rosa. Ecco quindi che si dovrebbe tirare meno il fiato rispetto al finale di un anno fa, quando Garritano e compagni sono arrivati alla semifinale di ritorno contro lo Spezia di fine agosto stremati perchè in campo scendevano sempre gli stessi. Tutti i ruoli sono coperti da buone seconde linee, e quando queste non ci sono, le soluzioni tipo Bertagnoli terzino destro hanno funzionato.
- Rifare lo stesso percorso una seconda volta può aiutare. Certamente ogni partita è diversa dalle altre, ma il Chievo già a gennaio ha dovuto sostenere un full immersion 6 gare in un mese causa rinvii, quindi anche staff tecnico e preparatori sapranno come suddividere i carichi di lavoro.
- Qualitativamente ci sono alcuni giocatori più pronti a momenti così concitati e ad alta tensione. Ciciretti ha già assaggiato la Serie A con Benevento e Parma, Di Gaudio è mister promozione dopo quelle ottenute con la maglia di Carpi, Parma, Verona e Spezia, Mogos vanta numerose presenze con la nazionale maggiore della Romania.
CONTRO
- Non si può più sbagliare. Se prima c’erano margini d’errore, ora ogni risultato è decisivo. La classifica è corta e anche le inseguitrici al primo errore ne potrebbero approfittare. La partita contro il Venezia è uno scontro diretto e i punti varranno doppio, Cremonese ed Ascoli vorranno raggiungere la salvezza il prima possibile. Solo l’Entella ultima ormai è tagliata fuori dai giochi.
- La squadra di Aglietti ha perso la brillantezza intravista ad inizio stagione, quando la classifica la guardava dall’alto in basso. Dopo la sconfitta di Monza qualcosa si è incrinato, e c’è da invertire la negativa tendenza delle sole due vittorie nelle ultime 10 partite.
- I ritmi si preannunciano alti, gli allenamenti saranno più di scarico che di preparazione tattica, con pure il caldo alle porte. Inoltre in caso di infortuni non ci sarà tempo materiale per recuperare. Al momento solo Giaccherini è out, sarà decisiva la tenuta fisica di tutti.
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foto: chievoverona.it