Fasce gialloblu devastanti, gara maschia in mezzo al campo, Djordjevic sprecone spara a salve.
Sotto un diluvio incessante il Chievo salta a bordo di Canotto e conquista tre punti meritati. Aglietti mescola le carte, dentro Cotali al posto dell’acciaccato Renzetti, Canotto lascia le veci di seconda punta a Fabbro e si posiziona largo a centrocampo. Ed è qui la svolta del match: sarà l’acqua (concedeteci la battuta) ma l’esterno gialloblu sulla fascia è imprendibile, costante spina nel fianco degli avversari che davanti a lui invece affondano. Retroguardia mai in difficoltà (unico vero pericolo il palo esterno colpito da Sibilli) con Leverbe e Gigliotti a chiudere qualsiasi spauracchio e a dettare i tempi dell’impostazione. Obi e Palmiero stasera più che mai diga gialloblu. Si poteva chiudere già nel primo tempo la partita, ma se Garritano è il capocannoniere di questa squadra un motivo ci sarà. Respira Aglietti e con lui il suo Chievo, che scalza al settimo posto il Cittadella e la partita contro l’Empoli ancora da recuperare.
Chievo: Semper 6; Mogos 5.5, Leverbe 7, Gigliotti 6.5, Cotali 7; Canotto 8 (Ciciretti 6), Palmiero 6 (Bertagnoli 6), Obi 6.5, Garritano 7.5; Fabbro 6 (Di Gaudio 6.5), Djordjevic 5 (De Luca 7). Aglietti 6.5.
I MIGLIORI
Canotto 8: I titoli per queste pagelle ce li fornisce tutti lui. Straripante sulla fascia destra, mossa azzecata quella di Aglietti di preferirlo a Ciciretti che con un campo così pesante avrebbe avuto più difficoltà. Canotto vola, o meglio scivola sull’acqua che è una meraviglia, propiziando il gol di Garritano dopo la deviazione di Gori e facendo ammonire Pisano e Marsura che non riescono a stargli dietro. Vicino alla rete personale in almeno tre occasioni.
Garritano 7.5: Spinge in rete il pallone deviato da Gori dopo il tiro di Canotto a indirizzare subito il match già al terzo minuto. Settimo centro stagionale, sempre più bomber e trascinatore di questa squadra. Sul campo la fascia da capitano se l’è guadagnata lui.
Cotali 7: Mai ci saremmo aspettati di vederlo in campo al posto di Renzetti e mai avremmo pensato di inserirlo tra i migliori. Questa sera invece il terzino di riserva non soltanto è attento in fase di copertura (suo punto debole) ma si rende più volte propositivo in avanti sfornando pure l’assist per il raddoppio di De Luca.
I PEGGIORI
Djordjevic 5: Sliding doors della sua partita al minuto 27. Sceglie di andare di potenza invece che di precisione sulla respinta di Gori dopo la conclusione di Obi. Più errore dell’attaccante gialloblu o prodezza dell’estremo difensore nerazzurro? Sul calcio d’angolo seguente centra la traversa da ottima posizione. Per fortuna sul risultato non è pesato troppo e siamo qui a commentare comunque la vittoria.
Mogos 5.5: Si riappropria del suo posto in difesa, ci impiega un pò a carburare nel primo tempo, vedasi pallone passato a Marsura da calcio di punzione calciato a occhi chiusi.
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foto: sportmediaset.it