Il Chievo esce con l’amaro in bocca dalla trasferta di Pordenone. Ecco le pagelle della sfida.
Sembrava davvero a un passo la quinta vittoria consecutiva, ma il gol di Musiolik nel recupero ha spento le speranze di tornare a Verona con altri tre punti. Fabbro finalmente in rete, Viviani protagonista in negativo nell’azione del pareggio locale. Ecco i voti di Chievo1929.it.
Chievo: Semper 5.5, Mogos 6.5, Leverbe 6, Gigliotti 6, Renzetti 6, Palmiero 6.5, Viviani 5, Ciciretti 5.5 (Canotto 5.5), Garritano 6 (Giaccherini s.v), Fabbro 7 (Margiotta s.v), Djordjevic 5 (De Luca s.v). Aglietti 6
I MIGLIORI:
Fabbro 7: ennesima partita grintosa del 9 gialloblu, questa volta però trova anche la gioia del primo gol in maglia Chievo grazie a un pregevole pallonetto. Esce per crampi.
Mogos 6.5: nel primo tempo è lui la spina nel fianco per la difesa locale: le sue galoppate sulla fascia destra portano insidie nell’area neroverde.
Palmiero 6.5: il regista clivense recupera numerosi palloni e trova quasi sempre il corridoio giusto per iniziare l’azione offensiva. Meno lucido nel finale a causa della stanchezza.
I PEGGIORI:
Viviani 5: nei primi 45 minuti è un muro davanti alla difesa. Il giallo lo condizione e cala nel secondo tempo; un voto in meno per il disimpegno sbagliato nel recupero che purtroppo viene sfruttato al meglio dal Pordenone.
Djordjevic 5: si divora un gol a inizio match che avrebbe potuto svoltare la sua partita. Rincorre gli avversari con determinazione, ma si rende poco pericoloso in zona gol e da lui Aglietti si aspetta soprattutto questo.
Semper 5.5: sarebbe stata un’altra ottima partita per il portiere croato se fosse finita due minuti in anticipo. Al 92′ infatti non difende adeguatamente il proprio palo e si fa infilare dal tiro potente di Musiolik.