Dopo l’espulsione nei minuti di recupero contro la Salernitana per proteste per il rigore negatogli dall’arbitro, ecco le parole di Obi.
Oltre al danno, la beffa. Non solo il rigore negato per Obi, che si è visto pure rifilare il cartellino rosso per le veementi proteste nei confronti dell’arbitro Massimi. Lo stesso Obi si è voluto subito scusare con i tifosi del Chievo per l’episodio, pronto a tornare in campo una volta scontata la squalifica. Questo il suo messaggio sul proprio profilo Instagram:
«Sono rammaricato per l’episodio finale che ha decretato la mia espulsione in particolare perché in quel momento indossavo la fascia da capitano e per questo voglio chiedere scusa a squadra e tifosi.
Tuttavia, credo che il rigore era evidente e penso sia frustrante giocare in situazioni del genere.
Da oggi si volta pagina e il mio unico pensiero sarà tornare in campo a combattere da guerriero a difendere la maglia che indosso».
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foto: calciomercato.com
Obi aveva tutti i motivi per protestare, su di lui c’ era un rigore solare. Purtroppo siamo vittime di un sistema calcio malato che punisce sempre le squadre oneste.