Buon pareggio al debutto stagionale per il Chievo, sui piedi di Fabbro nel primo tempo le occasioni più pericolose.
Aglietti parte schierando i suoi con un 4-4-2, Bertagnoli e Garritano larghi a centrocampo, tandem d’attacco formato da Djordjevic e Fabbro, che si è definitivamente conquistato una maglia nel nuovo Chievo in attesa del ritorno di Giaccherini. Subito dentro i nuovi Mogos terzino e Palmiero playmaker.
In avvio di partita il Pescara prova a rendersi pericoloso soprattutto con Masciangelo e Bocic, ma è il Chievo ad andare vicino al goal in più di un’occasione: al 18′ bella imbucata di Renzetti per Fabbro che sfugge ai difensori ma davanti al portiere spara alto, al 22′ botta da fuori di Renzetti, Fiorillo salva in angolo, infine è sempre Fabbro ad andare vicino al goal servito da Djordjevic, ma ancora una volta Fiorillo devia da pochi passi.
Nel secondo tempo Di Grazia appena entrato al 67′ non controlla il pallone e si fa anticipare da Semper, tre minuti più tardi Bellanova spaventa il Chievo mandando fuori di testa da buona posizione. All’86’ problema muscolare per Palmiero che è così costretto a lasciare poco dopo il campo a Pavlev, all’esordio con la maglia gialloblu. Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Rapuano pone fine al match a reti inviolate.
TABELLINO
Pescara (4-3-2-1): Fiorillo, Bellanova (dall’83’ Ventola), Drudi, Scognamiglio, Masciangelo (dal 34′ Jaroszynski); Busellato, Valdifiori (dall’83’ Memushaj), Omenga; Galano (dall’83’ Capone), Bocic (dal 60′ Di Grazia); Ceter. Allenatore Oddo
ChievoVerona (4-4-2): Semper; Mogos, Rigione, Leverbe, Renzetti; Bertagnoli, Obi, Palmiero (dall’89’ Pavlev), Garritano (dall’81’ Morsay); Djordjevic, Fabbro (dal 74′ De Luca). Allenatore Aglietti
Ammoniti: 82′ Palmiero (C)
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foto: larena.it