David Ivan, centrocampista del Chievo, a inizio carriera era definito un predestinato. Per lui anche un gol in serie A con la Sampdoria.
Il Chievo ha in rosa un giocatore che da giovane prometteva una brillante carriera; stiamo parlando del centrocampista slovacco David Ivan, a Verona dal 2019, inserito come contropartita nell’affare De Paoli. Ripercorriamo la sua vita calcistica:
Arriva in Italia a soli 16 anni per merito del club ligure che vince la concorrenza dell’Everton. Dopo aver fatto tutte le trafile delle giovanili in qualità di capitano, esordisce da titolare in serie A nella prima giornata di campionato della stagione 2015/2016. Chiude l’anno con 21 presenze e un gol meraviglioso contro il Palermo. A soli 20 anni sembra essere l’inizio di una straordinaria carriera . Per farlo maturare la Sampdoria decide di mandarlo in un club dove possa giocatore con più continuità.
L’anno successivo viene girato al Bari dove disputa solo 8 partite a causa di un infortunio al polpaccio. Torna in Liguria senza successo e successivamente anche nelle esperienze alla Pro Vercelli e alla Vis Pesaro non lascia il segno perseguitato dai problemi muscolari. Viene poi ceduto al Chievo a titolo definitivo nell’affare De Paoli, ma dal suo arrivo non è stato praticamente mai impiegato dai mister gialloblu. Le cause sono molteplici, soprattutto la condizione da ritrovare dopo i continui infortuni in tenera età.
La speranza è quella che possa tornare presto ad essere quel giocatore che a soli 20 anni aveva incantato gli addetti ai lavori della serie A e chissà, magari diventare un pilastro del nuovo Chievo Verona.
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Foto: radiogol24